Espressioni Artistiche: 

Tra Teatro, Fotografia e Pittura 

Sara Carroll: il Mio Alter Ego Creativo

Quando progetto, sono guidata dalla razionalità e dall’equilibrio. 

Ma nel teatro, nella pittura e nella fotografia, lascio spazio a un'altra parte di me, più libera, istintiva e sperimentale. Da questa esigenza di esplorare il mondo attraverso nuovi occhi è nata Sara Carroll, il mio alter ego artistico.

Sara Carroll è la mia connessione con l'emozione pura, con il colore che diventa forma e con il gesto che racconta una storia. È attraverso di lei che recito, dipingo e fotografo, immergendomi in un universo dove non esistono confini tra realtà e immaginazione. Questo alter ego mi permette di esplorare e comunicare aspetti più intimi e visionari della mia creatività, ampliando lo sguardo che porto anche nel mio lavoro di architetto.

Questa doppia identità non è una contraddizione, ma un dialogo continuo: da un lato la precisione del progetto, dall’altro la spontaneità del gesto artistico. Insieme, creano un equilibrio che alimenta ogni mio processo creativo.

Performace: ANIMA

"ANIMA" è la storia di Nessuno, un protagonista senza volto e senza nome, che rappresenta ciascuno di noi. Nessuno è l’essenza anonima che vive sotto le maschere, che inizia il viaggio più intimo e profondo verso il proprio vero Io. Indossando la Maschera, simbolo dell'identità che cambia di vita in vita, Nessuno si immerge nell’esperienza di essere qualunque cosa, qualunque persona, muovendosi tra i ruoli e interpretando ogni scena che il destino gli presenta.

Nessuno si imbarca in un'avventura senza bussola, un viaggio nell'ignoto che sfida la memoria e il senso di sé, come Ulisse nelle sue traversate. Tra le onde dell’oblio, si perde e si ritrova. Ogni emozione e ogni istante vissuto diventano un passo per riconnettersi con ciò che giace oltre la maschera, il vero IO. Solo perdendosi nelle sfumature di ogni esperienza, Nessuno potrà sbloccare i sette sigilli che custodiscono il ricordo di Sé.

Attraverso una serie di incontri con emozioni e visioni, Nessuno diventa osservatore e osservato, entrando in un vortice di trasformazione che lo guida lungo una spirale ascendente di consapevolezza. Ogni vita, ogni maschera, è un tassello del suo cammino, e ognuno lo avvicina a Casa: il luogo senza tempo dove la maschera cade, e dove Nessuno, finalmente, diventa Sé stesso.

Sceneggiatura e recitazione: Sara Carroll

Danze: Romina Langhi

Musiche: Simone Garizio e Tanzio Arfino

Pittura: Francesca Comoli

ARTICOLI:

Architettura in foto

Attraverso l'obiettivo, amo catturare scorci e prospettive di architetture, alternando due approcci distinti. Da un lato, le inserisco nel loro contesto per offrire una visione autentica e fedele alla realtà. Dall’altro, le decontestualizzo, isolando dettagli o giocando con prospettive che sfidano e disorientano l’osservatore. 

Ogni attimo è unico e irripetibile, non solo per ciò che mostra, ma per ciò che fa sentire. 

Fotografare, per me, significa andare oltre ciò che appare, per catturare quella scintilla di emozione che rende un momento vivo e vibrante. Ogni scatto è un frammento della mia connessione con il mondo, un tentativo di condividere con gli altri ciò che sento davanti alla bellezza fugace della vita. 


Il mondo che mi circonda è una continua fonte di ispirazione, ma è il modo in cui mi tocca l'anima che cerco di catturare. Ogni foto non è solo una finestra sulla realtà, ma una porta verso l’emozione che l’ha generata. In ogni scatto c’è una parte di me: lo stupore, la gioia, la nostalgia di quel preciso attimo. Perché, alla fine, ciò che resta non è solo l’immagine, ma ciò che mi ha fatto battere il cuore. 

Pittura

"IO sono: Energia in Movimento"

Questa opera rappresenta un dialogo tra emozioni intense e l'energia del cosmo. Il rosso dominante, con la sua forza travolgente, si mescola con i toni del verde e del blu per evocare la vitalità e la magia di un ambiente naturale, vibrante e misterioso. I dettagli curvilinei in verde e blu creano un contrasto che vogliono suggerire fluidità e rinascita. Gli elementi circolari, simili a orbite celesti, e le linee dinamiche richiamano un senso di movimento perpetuo, come se tutto fosse in continuo divenire,un richiamo a forze più grandi che intrecciano terra e cielo.

Tra questi elementi, emerge il simbolo del pappagallo, un animale che richiama i colori vividi della vita tropicale, ma anche il valore della comunicazione, dell’energia creativa e della libertà. Il pappagallo, spesso associato alla capacità di ripetere e trasformare ciò che ascolta, diventa qui metafora dell'artista: una figura che osserva, assorbe e reinterpreta il mondo circostante, rendendolo unico attraverso il proprio linguaggio creativo.

Le pennellate energiche e le texture ricche invitano l'osservatore a esplorare un universo astratto, in cui il caos e l'armonia coesistono in perfetto equilibrio. Gli elementi più minuti, simili a scintille, pulsano di vita, come frammenti di luce che emergono da uno spazio profondo e inesplorato.

Questa composizione non è solo un'immagine, ma un'esperienza: un viaggio tra il microcosmo delle emozioni e il macrocosmo dell'universo. È un invito a immergersi nella complessità dell'energia creativa, trovando connessioni tra il dentro e il fuori, tra la natura e il cosmo.

Collaborazioni Artistiche

Ritengo che la collaborazione con altri artisti sia fondamentale per arricchire ogni progetto. Il confronto tra diverse espressioni artistiche stimola la creatività e porta a risultati più profondi e innovativi.